11 January, 2011

CRISTIANI: MOZIONE PD AL SENATO, L'ITALIA S'IMPEGNI A FERMARE LE STRAGI

11-01-11                                                           ( NEWS IN ENGLISH)
(ASCA) - Roma, 11 gen - ''Gli ultimi episodi di violenza nei confronti dei cristiani, come l'attacco di oggi a un villaggio in Nigeria costato la vita ad almeno 13 persone, confermano l'urgenza di un problema che, oltre che culturale e morale, e' strettamente politico: l'opinione pubblica e la classe politica devono destarsi da un torpore che sconfina nell'indifferenza''. E' quanto affermano i senatori del Partito democratico Mauro Cerruti e Giorgio Tonini, primi firmatari della mozione sulla persecuzione dei cristiani nel mondo in discussione domani a Palazzo Madama.

''Siamo di fronte a fatti certi e inconfutabili - sottolineano i due parlamentari Pd - lo spettro tanto paventato ed esorcizzato, a parole, dello ''scontro di civilta''' si potrebbe materializzare sotto l'aspetto di una guerra di religione munita di armi di distruzione di massa.

La persecuzione in atto contro i cristiani nel mondo non e' un evento lontano, ma una minaccia diretta alla sopravvivenza della nostra stessa democrazia, per non dire della stessa umanita' come noi oggi la conosciamo''.

''E' per questo che chiediamo al governo italiano - proseguono Cerruti e Tonini - di esercitare ogni forma possibile di pressione politica e diplomatica sugli Stati e i governi che impediscono o comunque non garantiscono la liberta' religiosa, perche' mettano in atto misure efficaci di contrasto ad ogni forma di persecuzione, con particolare riguardo alle comunita' cristiane oggi tra le piu' colpite, insieme a misure di prevenzione dell'intolleranza, attraverso la messa al bando di ogni forma di incoraggiamento del fanatismo e dell'odio religioso, sia in ambito educativo e culturale, sia attraverso i mezzi di comunicazione di massa''.

''L'Italia deve farsi promotrice in sede Onu di una Conferenza internazionale sulla liberta' religiosa, finalizzata a dar vita ad un monitoraggio permanente delle persecuzioni religiose e ad impegnare gli Stati nel contrasto e nella prevenzione dell'intolleranza e del fanatismo religiosi. Infine - concludono i senatori del Pd - il nostro Paese deve porre alla base delle relazioni interne e delle collaborazioni economiche il rispetto dell'articolo 8 della Costituzione cosi' come da noi costantemente applicato, ritenendone la violazione elemento sanzionabile da parte degli organismi internazionali''.